Stephen King, scrittore 77enne, su uno dei film che lo hanno terrorizzato di più: "Spegnilo. Non ne posso più."
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A 77 anni, lo scrittore Stephen King ha dimostrato ancora una volta che anche il maestro dell'horror può perdere la pazienza davanti a uno schermo. Noto in tutto il mondo per romanzi come Carrie, Shining e Cimitero vivente , ha confessato in una recente intervista a People che c'è stato un film che lo ha portato a implorare suo figlio : "Spegnilo. Non lo sopporto più".
La testimonianza fa parte del documentario Chain Reactions , diretto da Alexandre O. Philippe, che analizza l'impatto di Non aprite quella porta sul cinema horror e vanta la partecipazione di personaggi del cinema come Patton Oswalt, Takashi Miike e Karyn Kusama. In questa produzione, King racconta come ha vissuto quel momento estremo durante la sua convalescenza in ospedale , dopo aver subito un grave incidente d'auto alla fine degli anni '90, il momento in cui ha visto per la prima volta The Blair Witch Project .
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Lì, accompagnato dal figlio Joe Hill, ha vissuto una delle sensazioni più intense della sua vita da spettatore. Nel corso della conversazione, lo scrittore ha spiegato che, sebbene si consideri "indurito" dopo decenni di confronto con mostri e fantasmi nella narrativa, ci sono momenti in cui un'opera riesce a penetrare quella corazza. "Ogni tanto, esce un film che ti entra davvero sotto pelle ", ha ammesso l'autore di It .
Uscito nel 1999, The Blair Witch Project è considerato un fenomeno del cinema horror found-footage . King riconobbe che l'atmosfera opprimente dei boschi e i simboli appesi agli alberi che apparivano sullo schermo erano agghiaccianti.
"Aveva quel look un po' sbiadito, anni '70", ha continuato. "Sembra così fottutamente reale. Funziona perché non c'è alcun artificio in lei , nessuna costruzione, nessuna sfumatura dei personaggi. Non sono comparse. Non sono affatto personaggi di Hollywood . Sembrano provenire dalla più vicina cittadina del Texas", ha ricordato King dei suoi interpreti alle prime armi. Per uno scrittore che ha terrorizzato generazioni di lettori, questa confessione conferma che anche i grandi maestri sono capaci di cadere vittime della paura.
El Confidencial